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5 segnali che ti dicono che sta andando meglio di quello che credi.
Ciao! Oggi, grazie a questo articolo comprenderai che tutto sommato, sta andando meglio di quello che credi. Prosegui nella lettura e capirai cosa intendo dire.
Certo! Lo so, non basterà leggere queste poche righe per generare un immediato cambiamento. Puoi iniziare leggendo questo articolo e se poi lo vorrai, potrai continuare esplorando le nostre meditazioni guidate “Respira con me”, che ti permetteranno di riprogrammare il tuo inconscio e restare in focus nelle singole azioni quotidiane. → CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!
Buona lettura! Prendi carta e penna, ti serviranno.
UNO: fame.
Troppo spesso sento lamentele continue su come va la giornata: clienti, amici, parenti, quasi tutti, per un singolo momento di difficoltà, espandono ad ogni area della loro vita, il disagio. Fermati adesso e respira!
Pensa, puoi permetterti di mangiare per il gusto di farlo e non perché altrimenti moriresti di fame. Lo so, adesso ti sembra una cosa minima, quasi scontata, ma non lo è, credimi.
Nel mondo ogni giorno circa 7.000 bambini sotto i 5 anni, muoiono per la mal nutrizione. Sei più fortunato di quanto immagini. Sorridi.
DUE: evoluzione.
Non sei la stessa persona di un anno fa. Stai evolvendo dai tuoi traumi, dal tuo dolore, dai tuoi insuccessi, dagli incontri che hai fatto, dalle persone che hai frequentato e dalle esperienze che hai maturato. Per arrivare fin qui hai fatto passi importanti e necessari.
A volte crediamo di aver sbagliato tutto, di aver fatto errori imperdonabili. Respira! Ora sai cosa non vuoi più nella tua vita e puoi spingerti con impegno e nuove azioni in altre direzioni.
TRE: armadio.
Hai un armadio pieno di vestiti, che forse non metti da un po’ di tempo. E forse sei quel tipo di persona che, almeno una volta al mese, si alza la mattina e la prima cosa che dice è: “Non ho nulla da mettermi!”
Ho conosciuto persone che camminavano per strada scalzi, con tre magliette nello zaino e un paio di pantaloni. Artisti di strada che girano il mondo, e la loro casa è tutta dentro il loro zaino.
Forse abbiamo di più di quello che ci serve! Fai questo esercizio, oggi, prenditi 4 ore e svuota il tuo armadio di tutti quei vestiti che non metti, fanne una scatola e regalali a chi non ne ha. Ci sono un sacco di punti di raccolta intorno a te, ne sono certo. Creare spazio è fondamentale per tornare a respirare.
QUATTRO: lavoro.
Hai un lavoro. Magari non è quello che sognavi per te, probabilmente fai tante ore di lavoro, forse ne fai troppo poche, i colleghi non sono sempre gentili e il tuo capo è un arrogante che ogni mattina ti ricorda che non sei all’altezza del ruolo che hai.
O, con ogni probabilità, se hai iniziato a seguire un percorso di Coaching con me, hai riscoperto i tuoi talenti, hai trasformato le tue passioni in un lavoro e stai vivendo uno dei momenti migliori della tua vita.
Se stai vivendo un momento difficile e il lavoro non ti soddisfa, pensa che comunque a fine mese hai quella cifra in denaro, che ti permette di portare il pane sulla tavola, stai dando priorità alla tua indipendenza e ti stai assumendo le tue responsabilità.
Possiamo iniziare a vedere il bicchiere mezzo pieno, che dici?! Se vuoi sperimentare il potere della riprogrammazione mentale inconscia, ed iniziare a conoscere ed esplorare i tuoi Talenti, ti consiglio di approfondire “Respira con me”, cliccando QUI.
CINQUE: informarsi.
Puoi leggere questo articolo sul tuo cellulare o da un PC. Ho conosciuto persone che vivono con un euro al giorno e non hanno la fortuna che hai tu, che ho anche io. Non hanno la possibilità di informarsi, leggere, esplorare. Molti vivono nella parte di mondo dove il rumore delle bombe e le sirene del coprifuoco sono cose normali, prima di provare ad addormentarsi.
Tu puoi leggere, informarti, attingere a risorse gratuite tramite un cellulare, che con ogni probabilità, costa quanto l’intero stipendio di un anno di queste persone. Siamo più fortunati di quello che immagini!
Concentrati sulle cose che hai, non su quello che non hai o che vorresti avere e sono certo che nuovi campi di possibilità si apriranno davanti ai tuoi occhi. Essere grati è il primo passo per non avere più paura di osare.
Bene! Complimenti per essere arrivato fin qui. Ci vediamo nel prossimo articolo e ricorda: “Non esiste il caso o la coincidenza. Noi camminiamo ogni giorno verso luoghi e persone che ci aspettavano da sempre. Respira. Finalmente sei qui. Ti stavo aspettando. L’Universo ha un piano ben preciso per te e il tuo compito è scoprirlo!”.
Emanuele Spina
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